Lidio, introdottosi in vesti femminili in casa di Calandrio, per sedurre la bella ed ingenua moglie Fulvia, detta la Calandria, fa innamorare di sé entrambi. Calandrio poi nella sua stoltezza, si lascia convincere di essere incinto.
Il film racconta in chiave ironica l’ingresso nel mondo dello spettacolo dei Gatti di Vicolo Miracoli, quattro ragazzi veronesi che nelle prime sequenze sono alle prese con anonimi lavori. Jerry Calà fa il massaggiatore, Franco Oppini è impiegato da un notaio, Umberto Smaila suona il piano in una scuola di danza e Ninì Salerno fa l’intellettuale da bar, compra decine di giornali e si informa solo su cinema e sport. Inutile dire che i Gatti interpretano loro stessi, anche se la storia è di fan...