Uno svitato fotografo ed un poeta idealista di provincia si incontrano a Milano e diventano amici. Dalla vita riceveranno solo dolori, ma resteranno due simpatici ed inguaribili ottimisti.
Un professore di mandolino, ridottosi a fare il suonatore ambulante, vede i suoi esigui guadagni dilapidati dal gioco dal padre. Proprio a causa del genitore il musicista si trova al centro di tre misteriosi delitti. Rischierà la pelle, ma infine risolverà il giallo e si accaparrerà anche un bel po di soldi
La vita di due coniugi è sconvolta dal suo licenziamento e dalla sua promozione. I ruoli sinvertono. Lei lavora, lui è obbligato a svolgere le faccende domestiche. Per guadagnare più della moglie, lui un giorno accetta un lavoro di colf nella casa di una contessa.
Guerra del 15-18: il protagonista finisce al fronte dopo aver fatto di tutto per farsi riformare e viene raggirato da una coppia di contadini. I loro destini continueranno ad incrociarsi durante tutta la guerra.
Antonio è disposto a dilapidare il patrimonio di famiglia pur di fare l'attore. Riesce, però, solo a farsi abbindolare da persone senza scrupoli che vivono come parassiti nell'ambiente di Cinecittà prendendosi gioco degli sprovveduti.
Antologia in chiave umoristica delle pellicole Titanus dal 1946 al 1964, il film è un "collage" di scene per lo più di registro comico, musicale o sentimentale, commentate ironicamente dalla voce di Oreste Lionello e presentate da un giovane Renato Pozzetto, all'epoca star emergente. Nel film sfilano tutti i grandi nomi del cinema italiano e internazionale degli anni Cinquanta. Grande spazio alla famosa scena del ballo de "Il Gattopardo" che funge da leitmotiv. Nato da unidea di Enrico Luche...