In una soffitta vive segregato un uomo impazzito per aver causato la morte di una bambina. Ma forse non è vero, forse la vera colpevole è Elisa, sua madre, sposata poi a un altro uomo. È un giovane che si trova davanti a questa serie di spiegazioni false, finché un giorno si decide ad aprire la porta della soffitta, e ciò che scopre lo sconvolge. Il film è tratto dal romanzo di Giovanni Arpino.
In unItalia medievale famelica e stracciata, Brancaleone soldato di ventura vaga al comando di unarmata (quattro gatti) ancor più malmessa di lui. Salva fanciulle, ma non ne approfitta, difende le città della costa dai musulmani, ma per poco non finisce impalato. Sul punto di essere messo a morte dai Turchi verrà salvato da un monaco che lo condurrà in una crociata in Terra Santa.
Un industriale italiano, che vota a sinistra ma ha fatto i soldi appoggiandosi ai governi di centro-destra, scopre con angoscia che il figlio studente è un terrorista. Rinviene infatti un diario, nel quale è dettagliatamente descritta una "seduta" in cui si è decisa l'esecuzione di un magnate il cui nome comincia per "P". Mentre il protagonista si rompe il capo ad indovinare quale suo collega con quell'iniziale è nel mirino del killer, gli arrivano quattro pallottole in corpo. La "P" stava pe...
La cantante Flora Tosca cerca di salvare il pittore Cavaradossi che complotta contro lo Stato Pontificio ma il perfido Scarpia, capo della polizia, fa ugualmente fucilare Cavaradossi. Tosca allora lo uccide e si getta giù dagli spalti di Castel Sant'Angelo. Il tutto narrato in chiave ironico-musicale.
Presentato in concorso al Festival di Cannes del 1975 è valso a Vittorio Gassman il premio per la migliore interpretazione maschile. Sempre nel 1975 vinse 1 Nastro Dargento (a Gassman come miglior attore protagonista) e 2 David di Donatello: miglior regia e miglior attore protagonista (Vittorio Gassman); nel 1976 ebbe il premio Cesar come miglior film straniero ed entrò in nomination agli Oscar® come miglior film in lingua straniera, come miglior sceneggiatura non originale (Dino Risi ...
Scipione detto lAfricano e suo fratello detto lAsiatico, sono accusati di peculato da Catone il Censore. Si tratta soltanto di una manovra politica. LAfricano, che è integerrimo, si difende dallaccusa ma scopre che suo fratello è colpevole. Prende allora la colpa su di sé, poi, avendo capito che uomini della sua statura morale danno sui nervi ai comuni mortali, va in esilio.
Antologia in chiave umoristica delle pellicole Titanus dal 1946 al 1964, il film è un "collage" di scene per lo più di registro comico, musicale o sentimentale, commentate ironicamente dalla voce di Oreste Lionello e presentate da un giovane Renato Pozzetto, all'epoca star emergente. Nel film sfilano tutti i grandi nomi del cinema italiano e internazionale degli anni Cinquanta. Grande spazio alla famosa scena del ballo de "Il Gattopardo" che funge da leitmotiv. Nato da unidea di Enrico Luche...
Il film si svolge tra il '35 e il '43 ed è una satira del cinema italiano dell'epoca. La protagonista è una cameriera che passando da unavventura all'altra riesce a diventare attrice. La caduta del duce la costringe a rinunciare ai sogni di gloria: sposa un industriale e compie un viaggio in Russia, dove crede che il suo ex innamorato sia morto. L'uomo, invece, è vivo e felicemente sposato, ma lei non lo saprà mai.
Storie intime di alcuni personaggi che, nelle sere d'estate, si riuniscono su una terrazza romana riservata a intellettuali borghesi.
Il protagonista, Augusto, ex direttore di una banca, è stato per molti anni in una casa di cura. Al momento di ricominciare a farsi una vita tranquilla non riesce a stabilire un buon rapporto con la nuora e il suo nuovo marito. Ha però una paterna e affettuosa amicizia con la loro figlia e nello scambio di comprensione trova un certo equilibrio.
Totò, De Filippo, Tognazzi, De Sica, Chiari, e tanti altri protagonisti del cinema comico anni ’60, tutti insieme attraverso degli spezzoni di alcuni loro film.
Un lettore di telegiornale, piuttosto candido e distratto, fa da filo conduttore ai vari episodi del film, presentati come servizi di cronaca.
Beppe, detto "er pantera" (Vittorio Gassman), si è deciso a passare a vita onesta facendo il muratore; uscendo dal cantiere alla fine del lavoro, subisce uno strano pedinamento da un losco figuro a cui non riesce a sottrarsi. Si tratta di un sedicente gangster di Milano (Riccardo Garrone) che, venuto a sapere della sua precedente impresa, gli offre un colpo, preparato scientificamente, facile e con un ricco bottino. Beppe dovrà formare la squadra di "esperti" criminali...