Sempre attento alla realtà del suo paese, Eduardo analizza in Mia famiglia (1955) le trasformazioni sociali e di costume dellItalia negli anni dellincipiente boom economico. Tutto è moderno in casa Stigliano: Alberto, è uno speaker radiofonico; sua moglie Elena gioca dazzardo e trascura il ménage domestico; il figlio vuole fare lattore di cinema; la figlia ha atteggiamenti disinibiti. Ma al benessere economico e allemancipazione non consegue necessariamente uno sviluppo equilibrato. E la crisi scoppia: Elena è perseguitata dai creditori, Beppe viene accusato di omicidio, Rosaria non riesce a essere felice con un fidanzato moderno a parole, ma in realtà manesco e possessivo. Di fronte a tanto sfascio Alberto crolla e perde la voce, il suo strumento di lavoro. Questa famiglia moderna però ha una forza antica, e resiste. Resisterà anche il matrimonio in crisi fra Elena e Alberto? ...