La storia del petrolio italiano passa per lomicidio di PierPaolo Pasolini. E non solo. Giacomo Matteotti il 10 giugno del 1924 stava per sferrare un attacco di tipo nuovo al fascismo: aveva i documenti che svelavano il giro di tangenti attorno al controllo del mercato petrolifero italiano. Per questo lo uccisero. LItalia non doveva acquisire autonomia nella produzione di petrolio. Quando Mussolini incontrò Hitler ammise che se gli Stati Uniti avessero aderito alle sanzioni decise dalla Società delle Nazioni facendo mancare le forniture di petrolio, la conquista dellEtiopia sarebbe stata impossibile. Enrico Mattei, alla fine della guerra di liberazione, chiese per sé lAgip che veniva considerato un ente decotto. Sviluppò una strategia per rendere autonomo il paese, intervenne su diversi mercati con proposte vantaggiose per i paesi produttori, disturbò grandi e consolidati interessi, finì nel mirino di vari servizi segreti. Per questo lo uccisero. LItalia non doveva acquisire autonomia. Il potere del petrolio passò nelle mani di Cefis, anche lui un ex partigiano, come Mattei. Un giornalista, Mauro De Mauro, decise di indagare sulla morte di Mattei. Fu ucciso anche lui. Pasolini fece del potere che ruotava attorno al petrolio il centro della sua ultima opera letteraria. Annunciò di aver individuato le connessioni con la strategia delle bombe, di avere nuove prove. Lo uccisero e per anni quellomicidio fu presentato come azione solitaria di un ragazzo di vita. Quando Giorgio Mazzanti venne nominato presidente dellEni, si parlò di un possibile nuovo Mattei. Era appena scoppiata la crisi petrolifera mondiale, in seguito alla rivoluzione iraniana. Di fronte ad unItalia che non aveva scorte sufficienti per il riscaldamento invernale, Mazzanti si diede da fare per cercare novi approvvigionamenti. Scoppiò lo scandalo Petromin, dal nome della società araba con cui era stato raggiunto un accordo che prevedeva il pagamento di una tangente del 7%. La chiamarono la nonna di tutte le tangenti. Fu un susseguirsi rapido di inchieste, informazioni vere ed altre false diffuse ad arte, con la P2 intenta a manovrare dietro le quinte. Mazzanti venne travolto da un turbine diventato ingestibile. Cè una linea di continuità nella trama di omicidi, complotti, tangenti, giochi di potere che avvolge il petrolio lungo tutto il Novecento....