James è un diciottenne newyorkese solitario e colto, amante della lettura, che vive la sua ultima estate prima di andare all'università. I genitori sono divorziati, James vive con la madre, alle prese con la separazione dal neo-marito Barry, e la sorella maggiore Gillian, fidanzata con un professore sposato. Lavora nella galleria d'arte gestita dalla madre, che raccoglie lavori di artisti concettuali, non ama molto il prossimo, specialmente i suoi coetanei, e andando contro le aspettative dei genitori non vuole andare all'università, sognando una vita solitaria in una casa del Midwest. I genitori, incapaci di gestire il suo disagio, lo mandano da una terapista, a cui James racconta aneddoti della primavera precedente, in cui ha manifestato il suo forte disagio con gesti sconsiderati....